Croazia: un paradiso terrestre minacciato dall’introduzione dell’euro?
Le vacanze più blasonate dagli italiani, sono quelle che conducono nella vicina Croazia; da anni, meta di turismo odontoiatrico e di centri di villeggiatura; con oltre 1000 isole paradisiache, con coste sporgenti e rocciose, con poche spiagge ma con mare limpido dal color smerando. Eppure, questo paradiso terrestre è minacciato dall’introduzione dell’euro, quale nuova moneta nazionale al posto della vecchia kuna. A gennaio 2023, è diventato infatti, il 20esimo Paese dell’Unione Europea ad adottare la moneta unica.
La conversione, peraltro non giusta, è stata fissata a 7,53450 kune per euro. Così, come accaduto nel lontano 2002 in Italia, il passaggio è coinciso con l’impennata del costo della vita. Rincari, maggiorazioni messi a segno dai furbetti commercianti, tantoché, a fine gennaio, parecchie associazioni di consumatori hanno denunciato l’evidente evoluzione dei prezzi. Ad essere maggiormente colpiti, sono stati i generi alimentari. Il pane è passato da 2,50 a 4,50€. come la pasta, il riso invece è triplicato, al punto che i croati, una volta alla settimana vanno a Trieste a fare la spesa.
Anche il settore vacanze risente del drammatico epilogo dell’eurozona. I prezzi degli affittacamere, rispetto all’estate 2022, sono aumentati del 30% in più, così come le camere d’albergo, passate da 150€ a 300€. Gli aumenti stanno rallentando l’economia ed i turisti preferiscono evitare la Croazia e prenotano le loro ferie nel mare d’Italia. E non solo, chi si recava a Fiume e dintorni, per usufruire di servizi dentali economici, ora sarà costretto a desistere, visto che le tariffe odontoiatriche sono equiparabili a quelle del nostro paese.
In soli pochi mesi, si comincia a percepire aria di crisi per la perla orientale dell’Adriatico.
Quanto inciderà dunque, la strategia europea adottata con l’introduzione della moneta unica, quando il maggior introito del paese, il turismo low cost, si sta indebolendo e rischia di scomparire…
Betty Scapolan il 18 Luglio 2023