Oggi a Roma, al Ministero della Cultura, si è tenuto un incontro sulla situazione della Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino.
Alla riunione, tenutasi in un clima cordiale e collaborativo da parte di tutte le istituzioni rappresentate, hanno preso parte, tra gli altri, il Ministro Gennaro Sangiuliano, il Sottosegretario Gianmarco Mazzi, il Direttore generale Spettacolo, Antonio Parente, il Capo Gabinetto del Mic, Francesco Gilioli, il Commissario straordinario del Maggio Fiorentino, Onofrio Cutaia, il Presidente della Giunta regionale della Toscana, Eugenio Giani, e il Sindaco di Firenze, Dario Nardella.
Le parti hanno condiviso l’idea di un piano di rilancio delle attività da sottoporre alla Corte dei conti e all’Avvocatura dello Stato con l’obiettivo di salvaguardare i livelli occupazionali e aprire il Maggio Fiorentino a nuove progettualità che valorizzino il Teatro e ne aumentino l’offerta culturale. Il Sindaco di Firenze e il Presidente della Regione Toscana hanno dato atto al Ministro e al Sottosegretario di aver affrontato con rapidità la questione e che il Ministro si sta impegnando nel trovare una soluzione.
La fondazione lirico-sinfonica è stata commissariata nel mese di marzo per ridarle un equilibrio finanziario e amministrativo. Al centro dell’incontro la situazione dei 300 lavoratori a rischio cassa integrazione e la questione dell’appianamento dei debiti.
Roma, 25 luglio 2023
Ufficio stampa e comunicazione MiC https://www.beniculturali.it/comunicato/24983