HomeSportCalcioL’ultimo saluto alla leggenda del calcio Gigi Riva

L’ultimo saluto alla leggenda del calcio Gigi Riva

Il figlio Nicola: “Se n’è andato come voleva lui, perché lui non lo convinceva nessuno”. Riposerà in una cappella nel cimitero monumentale della Basilica di Cagliari.

In una Sardegna in lutto, si sono svolti ieri 24 gennaio presso la basilica di Bonaria a Cagliari i funerali solenni di Gigi Riva: in 30mila hanno voluto essere presenti all’ultimo saluto al grande campione del calcio e bandiera di un’intera regione.

Artefice dell’unico scudetto approdato nell’isola nel 1969-70’ e colonna della nazionale italiana – memorabili furono i mondiali del 70’ in Messico, quelli del mitico 4-3 alla Germania in semifinale – Gigi Riva, ma per tutti  “Rombo di Tuono” è stato stimato e amatissimo protagonista dello sport più amato dagli Italiani, prima da giocatore e poi da dirigente nazionale.

Stretti alla compagna Giovanna Tofanari e ai due figli Nicola e Mauro con i cinque nipoti erano presenti alle esequie tanti ex compagni e amici, oltre il ministro per lo Sport Andrea Abodi, i presidenti del Coni Giovanni Malagò, della Figc Gabriele Gravina e il presidente della regione Sardegna Christian Solinas.

Al termine della messa celebrata dall’arcivescovo di Cagliari, Giuseppe Baturi il figlio Nicola ringraziando tutti ha ricordato la figura del padre: “È andato via non solo un padre per noi ma una persona che era come familiare di tante persone che gli volevano bene. L’abbiamo sempre condiviso con piacere con le persone, ma negli ultimi anni ce lo siamo goduto un po’ di più noi, dopo che aveva deciso di stare a casa. Spero con tutto il cuore che papà possa rivedere la sua mamma in cielo, era la persona che lui ha amato di più nella vita. Se n’è andato come voleva lui, perché lui non lo convinceva nessuno”, ha concluso il figlio con riferimento alla decisione di Gigi Riva di non sottoporsi a un intervento al cuore che gli era stato prospettato dai medici dell’ospedale Brotzu di Cagliari dov’era stato ricoverato dopo un malore. “È stato Hombre vertical fino alla fine. Anche l’altro giorno ha deciso lui cosa voleva fare. Grazie a tutti“. Gigi Riva è stato poi sepolto con una cerimonia privata, in una cappella nel cimitero monumentale proprio accanto alla Basilica dove si sono svolti i funerali.

In redazione il 25 Gennaio 2024

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