Nel gioco dello scaricabarile tra Governo e sindaco Gualtieri (Pd), emerge solo la pessima figura fatta dall’Italia: unico paese Ue a non avere ancora disponibile i dati definitivi delle scorse Elezioni Europee.
Alcuni parlamentari di area governativa parlano di inadeguatezza del sindaco di Roma Roberto Gualtieri, certo il fatto che l’Italia non abbia ancora i dati definitivi delle scorse Elezioni Europee è semplicemente scandaloso: bloccando di fatto tutto il sistema legato alle preferenze, agli eletti ecc.
Ieri ha tuonato il ministro Guido Crosetto dichiarando: “L’Italia è l’unica nazione in Europa che non ha ancora concluso le operazioni di spoglio per le elezioni europee e che quindi non ha ancora individuato il numero di parlamentari eletti per ogni forza politica. Il tutto grazie al blocco di alcune sezioni di Roma che pare dovuto ad un problema del sistema informatico della città” e ancora: “Ora, su decisione dei presidenti dei seggi, 78 sezioni sono finite in Tribunale. In 82 sezioni sono dovuti intervenire funzionari direttamente dal ministero dell’Interno. Sta di fatto che non avremo i risultati definitivi per colpa della disorganizzazione di un comune. Una cosa vergognosa ed impossibile da spiegare al mondo”.
Dopo il caso Sardegna, ciò che sta accadendo nella capitale è sintomatico della vulnerabilità di un sistema – quello elettorale – oggi quasi completamente informatizzato, che pone alcuni gravosi interrogativi, anche in relazione alla fantomatica Intelligenza Artificiale, Algoritmi e quant’altro; tante lezioni del passato non sono servite a nulla, districarsi nelle normative elettorali, oggi è diventato un “Gioco dell’oca” in cui da i Partiti allo stesso Ministero degli Interni, che sovraintende alle operazioni, non riescono a venirne a capo a danno della trasparenza verso i cittadini elettori e della democrazia stessa.
E’ paradossale fare tanti “Appelli” al voto e trovarsi in queste condizioni – senza dati definitivi – a 3 giorni dalla chiusure dei seggi e se qualcuno si lamenta che più di metà dell’elettorato si è astenuto dovrebbe in primis fare un profondo mea culpa !
In redazione il 12 Giugno 2024
