Sembra si tratti di suicidio. Cordoglio dalle massime autorità politiche e militari.
Ha destato incredulità la morte del Generale Claudio Graziano, trovato esamine da un carabiniere della scorta nella sua abitazione a Roma e di cui disponeva delle chiavi: sembra si sia trattato di suicidio con la pistola d’ordinanza.
Graziano ha lasciato una lettera sul comodino in cui sembra che l’estremo gesto sia riconducibile alla prematura morte della moglie avvenuta circa un anno fa; la coppia non aveva figli.
Presidente del Consiglio di Amministrazione di Fincantieri, il Generale Graziano, classe 1953, ha iniziato la sua carriera entrando nell’Accademia Militare di Modena nel 1972. Nominato Ufficiale degli Alpini nel 1974, è stato Comandante di numerose missioni all’estero e, in particolare, Force Commander e Rappresentante delle Nazioni Unite in Libano dal 2007 al 2009. Ha poi ricoperto gli incarichi di Capo di Stato Maggiore dell’Esercito dal 2011, di Capo di Stato Maggiore della Difesa dal 2014 e di Presidente del Comitato Militare dell’Unione Europea dal 2018 al 2022.
Nel maggio dello stesso anno era stato nominato Presidente del Consiglio di Amministrazione di Fincantieri S.p.A. e da settembre, Presidente di Assonave (Associazione Nazionale dell’Industria Navalmeccanica).
In redazione il 17 Giugno 2024