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Medjugorie? Una riflessione di Massimo Viglione

Una sentenza in perfetta linea con la anti-teologia della pseudo-parità di tutte le religioni.

È evidente come il sole che le gerarchie del Vaticano hanno chiaramente fatto capire che non credono minimamente alle apparizioni di Medjugorie (anche perché molti di loro semplicemente non credono in nulla.. ), ma al contempo, per ragioni ben semplici da comprendere, hanno dato il permesso di continuare quanto accade da quarant’anni e più.

Lo hanno infatti definito “luogo di spiritualità”. Ma anche La Mecca lo è, anche un qualsiasi tempio indù o località di riti sciamanici.

Luogo di spiritualità è infatti dove si prega. Chi si prega e come è relativo.

In fondo, hanno trovato la quadra per il pluridecennale problema.

Infine, è una sentenza in perfetta linea con la anti-teologia della pseudo-parità di tutte le religioni, proprio nel senso appena spiegato di “luogo di spiritualità “.

Ora ognuno è libero di intendere quello che vuole intendere, come già sta avvenendo. In perfetto stile modernista.

Non c’è che dire: Tucho è un gran furbacchione. Ha preso dal maestro.

Prof. Massimo Viglione il 20 Settembre 2024

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