Tra relativismo meteorologico e farneticazioni estive: il caso del Generale Vannacci autore del libro “Il Mondo al contrario”. “Con chi pensa di combattere le sue future guerre? Con Elly Schlein e Roberto Saviano?”
In questa surreale estate di “Relativismo Meteorologico”, complici temperature marziane con punte da 50°, che hanno fatto stranamente sobbalzare sulla sedia due esperti meteorologi come Giuliacci e Sottocorona, la narrazione dominante ci fa anche sapere, udite, udite: che molte menti (già annebbiate da oltre due anni di emergenza pandemica) stanno ormai cedendo a “Farneticazioni” deliranti!
Consultando la Treccani, che recita: le farneticazioni indicano ragionamenti sconclusionati, fantasie, ovvero immaginazioni di chi farnetica e sono sinonimo di: “Follia, idiozia, pazzia, sciocchezza e vaneggiamenti”, osserviamo che al lungo elenco di questi nuovi squilibrati psichici del 3° millennio si aggiunge, secondo il nostro Ministro della Difesa un pluridecorato Generale, tale Roberto Vannacci, reo di essere l’incauto autore di un semplice libro (tra l’altro auto prodotto), in cui esprime il suo personalissimo pensiero sul Mondo in cui viviamo oggi, per lui definito “Al contrario”.
Il Tweet (?) del Ministro del 17 Agosto è stato un diplomatico preavviso di condanna: “Non utilizzate le farneticazioni personali di un Generale in servizio per polemizzare con la Difesa e le Forze Armate. Il Gen. Vannacci ha espresso opinioni che screditano l’Esercito, la Difesa e la Costituzione. Per questo sarà avviato dalla Difesa l’esame disciplinare previsto”; per poi ribadire più morbido il giorno dopo: “Il Generale Vannacci non è stato destituito. Come da prassi nelle Forze Armate è stato avvicendato nell’incarico, su decisione del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, a tutela Sua e della Forza Armata, in attesa di accertare i fatti ed ascoltare tutti gli interessati”. E ancora, lamentandosi: “Da un lato chiedono “punizioni esemplari”, dall’altro mi insultano perché sarebbe stato punito. Non è stato punito e non avrà punizioni esemplari sommarie perché, come ho scritto, ci sarà un regolare “esame disciplinare”. La Difesa ha le sue regole e Vannacci le conosce bene”.
Risultato il suo libro appena uscito in libreria e già al vertice nelle vendite della “Gola profonda” Amazon!
Tre lauree, ex capo della Folgore e dei mitici Parà del Col Moschin, al vertice delle più importanti missioni internazionali degli ultimi vent’anni, conosce ben 6 lingue il nostro pluridecorato “farneticante” Generale, ma domanda spontanea: “Chi sono quegli incauti predecessori del Ministro attuale che l’hanno voluto in tali ruoli di Alto Comando per più di 20 anni”?
Il libro incriminato, appena uscito in libreria del Generale Roberto Vannacci già al vertice nelle vendite di Amazon!
Mistero dei tempi bui in cui viviamo, a cui ci viene in soccorso l’ex Ministro e sindaco di Roma Gianni Alemanno, che in una dichiarazione alla stampa, afferma: “il Ministro sacrifica Vannucci sull’altare del politicamente corretto. L’aspetto più grave e condannabile della vicenda del Generale Vannacci è il comportamento del Ministro Crosetto che ovviamente ha provocato l’immediata destituzione del Generale dal suo incarico. Anche ammettendo che il comportamento di questo Generale sia stato criticabile, il Ministro non poteva e non doveva censurarlo in modo così brutale attraverso un Tweet, probabilmente senza neppure conoscere bene la questione. Compito del Ministro della Difesa dovrebbe essere quello di difendere i suoi ufficiali, soprattutto quando hanno una carriera di tutto rispetto e in prima linea come Vannacci. Il compito di giudicarne il comportamento è degli organi disciplinari interni all’Esercito, non della autorità politica. Tra l’altro il pensiero esposto – magari con linguaggio da caserma – interpreta esattamente quello della gran parte dei nostri migliori soldati, come dimostra la piena solidarietà che gli è stata data dal mondo dei paracadutisti. Ma per Crosetto, evidentemente, è più importante far vedere che, oltre ad essere un iper-atlantista, è anche un primo della classe nel politicamente corretto. Non è bello né intelligente per un Ministro della Difesa essere contemporaneamente guerrafondaio e sleale nei confronti dei suoi migliori soldati”.
“Con chi pensa di combattere le sue future guerre? Con Elly Schlein e Roberto Saviano?”.
Del 19 Agosto 2023
