L’etichettatura con avvertenze sanitarie sugli alcolici non è ‘ragionevole’, lo dichiara il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida.
“L’etichettatura con avvertenze sanitarie sugli alcolici non è ‘ragionevole’, così come dichiarato dal Cep di Roma che, insieme al Centro per le politiche europee di Parigi e Friburgo, ha analizzato le nuove regole proposte dall’Irlanda. Questo sistema, infatti, rischia solo di essere un elemento condizionante e discriminatorio, con l’unico obiettivo di stigmatizzare un prodotto principe dell’export italiano: il vino”. Lo dichiara il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida.
“Non si può estendere questa misura all’intero mercato interno della Ue perché, come affermano dal Cep, un giudice potrebbe non esprimersi su questo nuovo modello. È evidente che le nuove etichette irlandesi non avranno lo scopo di informare in maniera corretta. Difenderemo dall’aggressione di etichettature illogiche le nostre produzioni di eccellenza e continueremo a mettere in campo tutte le azioni possibili, a partire da quelle promozionali, per spiegare con puntualità i benefici che derivano da un consumo moderato di vino”, conclude il ministro Lollobrigida.
Comunicato stampa https://www.politicheagricole.it/vino_etichettatura del 05 Settembre 2023