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Il fondatore di Telegram Pavel Durov è stato arrestato in Francia

Durov è stato arrestato all’aeroporto di Le Bourget, a nord di Parigi, dopo essere atterrato con il suo jet privato proveniente dall’Azerbaigian. Dmitry Medvedev: Pavel Durov ha sbagliato i calcoli quando ha lasciato la Russia di Russia News

La Francia di Macron ha fatto ciò che nemmeno Putin era riuscito a fare: arrestare il fondatore e CEO di Telegram. Pavel Durov aveva lasciato la Russia quando il governo voleva la sua società ma è stato arrestato in Occidente dove chi si rifiuta di accettare le censure è un criminale.

Secondo Le Monde e altri media francesi, Durov è stato arrestato all’aeroporto di Le Bourget, a nord di Parigi, dopo essere atterrato con il suo jet privato proveniente dall’Azerbaigian. 

L’Office Mineurs (OFMIN), l’agenzia francese che si occupa dei reati contro i minori, ha emesso un mandato di perquisizione nell’ambito di un’indagine preliminare su Telegram. L’Agence France-Presse (AFP), agenzia di stampa francese, ha riferito che i presunti reati vanno dalla frode al traffico di droga, dal cyberbullismo al crimine organizzato. Numerosi report indicano che l’indagine si basa sulla presunta mancanza di moderazione dei contenuti da parte di Telegram.

È l’OFMIN a star coordinando le indagini su Durov e Telegram. Secondo quanto riferito, il CEO dovrebbe presentarsi in tribunale il 25 agosto: Durov potrebbe rischiare fino a 20 anni di carcere.

TON, il protocollo blockchain che Telegram ha integrato nel suo servizio, ha confermato su X che l’arresto di Durov non ha in alcun modo influenzato le operazioni, rilasciando queste dichiarazioni:

A seguito delle recenti notizie relative al fondatore di Telegram, Pavel Durov, vogliamo assicurare a tutti che la community di TON rimane forte e pienamente operativaEssendo una comunità votata alla libertà di parola e alla decentralizzazione, restiamo fermamente al fianco di Pavel in questo momento difficile. Pavel è sempre stato un convinto sostenitore di questi valori, e crediamo che i suoi sforzi per promuovere un Internet aperto e decentralizzato continueranno a ispirare milioni di persone. La community di TON rimane concentrata sulla propria missione e continuerà a lavorare per sostenere questi principi a livello globale. Incoraggiamo tutti a rimanere calmi, uniti e a continuare a costruire mentre affrontiamo insieme questa situazione. Vi ringraziamo per il vostro continuo sostegno“.

Dmitry Medvedev: Pavel Durov ha sbagliato i calcoli quando ha lasciato la Russia

Pavel Durov, “ha sbagliato i calcoli” quando ha lasciato la Russia: in Occidente è ancora considerato non un uomo di pace, ma un “russo pericoloso“.

Lo scrive su Telegram il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, Dmitry Medvedev, commentando il fermo del fondatore di Telegram in Francia.

    “Una volta, tempo fa, chiesi a Durov perché non volesse collaborare con le forze dell’ordine in caso di reati gravi“. “Questa è la mia posizione di principio“, affermò.

“Allora ci saranno problemi seri in ogni Paese, gli dissi – racconta Medvedev -. Ha ritenuto di avere i maggiori problemi in Russia e se n’è andato, ottenendo poi anche permessi di cittadinanza/residenza in altri Stati. Voleva essere un brillante ‘uomo di mondo’ che vive benissimo senza patria. ‘Ubi bene ibi patria!‘ (Dove sto bene lì è la mia patria, ndr). Ha sbagliato i calcoli. Per tutti i nostri nemici comuni, ora è russo, e quindi imprevedibile e pericoloso. Di sangue diverso.

    Non certo Musk o Zuckerberg (che, tra l’altro, sta collaborando attivamente con l’Fbi). Durov dovrebbe finalmente rendersi conto che la Patria non può essere scelta…”.

Fonte: https://press.russianews.it/press/ del 26 Agosto 2024

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