Il video e il libro consigliato. La fisica quantistica apre nuovi scenari: dialogo con l’inventore del microprocessore, sui rischi e le opportunità per non finire schiavi della tecnologia.
Federico Faggin: Intelligenza Artificiale, la sfida della Coscienza
La fisica quantistica apre nuovi scenari: dialogo con l’inventore del microprocessore, sui rischi e le opportunità per non finire schiavi della tecnologia.
Informazioni su Federico Faggin
Nato a Vicenza, Federico Faggin si è laureato in Fisica, summa cum laude, presso l’Università di Padova nel 1965. Nel 1968 si è trasferito nella Silicon Valley, in California, dove vive tuttora. Nel corso della sua carriera, Faggin ha dato vita a diversi prodotti e tecnologie d’avanguardia, direttamente o attraverso le numerose società da lui fondate e guidate. All’età di 19 anni Faggin ha co-progettato e costruito un computer elettronico sperimentale transistorizzato alla Olivetti di Borgolombardo (Mi) (1961).
Alla Fairchild Semiconductors, Faggin ha sviluppato la tecnologia MOS Silicon Gate (SGT) e ha progettato il Fairchild 3708, il primo circuito integrato commerciale al mondo con SGT (1968). La SGT finì per fare quasi tutti i circuiti integrati del mondo, rimpiazzando la tecnologia bipolare che dominava il mercato nel 1968.
Faggin fu assunto all’Intel nel 1970, dove ha progettato il primo microprocessore al mondo, l’Intel 4004 (1971), e ha guidato lo sviluppo di tutti i primi microprocessori Intel. Tra questi si distinguono l’Intel 8008 (1972) e l’Intel 8080 (1974). Alla fine del 1974 Faggin ha fondato la sua prima azienda, Zilog, Inc., interamente dedicata al mercato emergente dei microprocessori e dei microcontrollori. Il microprocessore Zilog Z80 (1976) e il microcontrollore Z8 (1978) erano ancora in produzione nel 2020.
Faggin ha fondato e diretto Cygnet Technologies, Inc. nel 1982, una società che nel 1984 ha introdotto un prodotto avanzato per la comunicazione personale di voce, dati e posta elettronica. Nel 1986 Faggin ha fondato e diretto Synaptics, Inc. che inizialmente ha creato chip analogici per l’emulazione di reti neurali artificiali e poi ha introdotto il Touchpad (1994) e il Touchscreen (1999), soluzioni che hanno rivoluzionato il modo in cui ci interfacciamo con i dispositivi mobili. Oggi Synaptics è il leader mondiale nelle soluzioni di interfaccia tra uomo e macchina. Durante il periodo 1999-2009, Faggin è stato Presidente di Synaptics e, dal 2003 al 2008, CEO di Foveon, Inc. nel campo dei sensori di immagine avanzati e fotocamere digitali per dispositivi mobili.
Faggin è attualmente presidente di Federico and Elvia Faggin Foundation, organizzazione no profit dedita allo studio scientifico della coscienza, interesse che è diventato un’attività a tempo pieno. Federico Faggin ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti negli Stati Uniti, Europa e Giappone. Tra questi si distinguono il Marconi Prize (1988), il Kyoto Prize for Advanced Technology (1997), il Lifetime Achievement Award della European Patent Organization (2006) e la 2009 National Medal of Technology and Innovation, dal presidente Barack Obama. Nel 1996, Faggin è stato inserito nella National Inventors Hall of Fame. Ha anche ricevuto molte lauree honoris causa in Informatica e Ingegneria elettronica, tra cui un dottorato in ingegneria elettronica presso la Polytechnic University of Armenia (2012), un dottorato in scienze presso la Chapman University (2013) e un dottorato in ingegneria elettronica presso l’Università di Pisa (2019).
Bibliografia del prof. Federico Faggin
2024 – Oltre l’invisibile. Dove scienza e spiritualità si uniscono
“Dopo trentacinque anni di studio sulla coscienza, sono sicuro che esista un’unione profonda tra il mondo della scienza e quello della spiritualità, due mondi che spesso sono considerati incompatibili tra di loro. Mi auguro che questo libro possa rendere le mie idee più chiare e fruibili e che aiuti i lettori a orientarsi meglio nella realtà più vasta in cui scienza e spiritualità sono una sola disciplina che mostra la ricchezza, la bellezza e il significato dell’universo che possiamo creare insieme. Noi siamo luce, dobbiamo solo aprire gli occhi.” Dopo aver contribuito notevolmente a rivoluzionare il mondo fisico che ci circonda, Federico Faggin ha deciso di andare oltre la materia, oltre il visibile e l’invisibile, e di indagare la fisica dell’ineffabile: “L’avvento dell’intelligenza artificiale, combinato con i principi materialisti e riduzionisti che considerano l’uomo una macchina classica, favorisce una forma di scientismo che sta portando la società umana su una china pericolosa. Se ci consideriamo macchine, saremo prima o poi superati dalle macchine costruite da chi potrebbe controllarci… Per questo è necessaria una nuova scienza che includa la spiritualità e una nuova spiritualità che includa la scienza. Ho chiamato Nousym la loro unione”. Oltre l’invisibile è un libro dirompente, coraggioso, profondissimo eppure straordinariamente chiaro, che propone un nuovo sguardo sulle cose, una nuova affascinante teoria della realtà: “Pensiamo che la realtà sia assurda, invece siamo noi che siamo assurdi quando vogliamo forzarla dentro le nostre idee preconcette. Bisogna liberarci dai presupposti errati del pensiero materialista e partire da altre ipotesi, che si concilino con le proprietà strabilianti della fisica quantistica. Occorre dunque una nuova scienza, che, anziché ignorare ciò che contraddice il materialismo e le domande a cui finora non siamo stati in grado di rispondere, parta invece da quelle. Perché è proprio indagando ‘l’assurdità’ dell’entanglement quantistico, del libero arbitrio e della coscienza, fenomeni che la fisica non riesce a spiegare, che si potrà trovare la risposta.”
2023 – Irriducibile. La coscienza, la vita, i computer e la nostra natura
Federico Faggin, padre del microprocessore e non solo, stravolge ancora una volta il nostro modo di vedere i computer, la vita e noi stessi. Dopo anni di studi e ricerche avanzate ha concluso che c’è qualcosa di irriducibile nell’essere umano, qualcosa per cui nessuna macchina potrà mai sostituirci completamente. “Irriducibile” è un saggio entusiasmante, capace di tenere assieme rigore scientifico, visionarietà tecnologica e afflato spirituale, che suggerisce una irrinunciabile e inedita fisica del mondo interiore.
2020 – Silicio. Dall’invenzione del microprocessore alla nuova scienza della consapevolezza.
“Scrivere la mia autobiografia mi ha fatto rivivere le esperienze più significative della mia vita e riflettere sulle molte persone che hanno avuto un impatto importante nel mio percorso. Mi sono così reso conto che ho imparato non solo da coloro che mi hanno voluto bene, ma anche dalle persone che mi hanno osteggiato.” Federico Faggin è lo Steve Jobs italiano, un idolo, un eroe, per tutti gli scienziati e appassionati di tecnologia. Nato a Vicenza e poi trasferitosi nella Silicon Valley, con le sue invenzioni, dal microprocessore al touchscreen, ha contribuito a plasmare il presente che tutti conosciamo. In questa autobiografia racconta le sue quattro vite, dall’infanzia ai primi lavori, dalla controversia con Intel per l’attribuzione della paternità del microprocessore, fino al suo appassionato impegno nello studio scientifico della consapevolezza. Quattro vite densissime, di successi e battute d’arresto, di scoperte e cambiamenti, di amici e nemici, che Faggin ripercorre passo dopo passo e arricchisce di aneddoti riguardanti la sua vita privata e di approfondimenti sulle tecnologie inventate. “Sono nato a una nuova vita ogni volta che, osservando il mondo da insospettati punti di vista, la mia mente si è allargata a nuove comprensioni. Sono nato a nuove vite quando ho smesso di razionalizzare, ho ascoltato la mia intuizione e mi sono aperto al mistero.”
Vedi anche:
La Fondazione: Federico & Elivia Faggin Fondation http://www.fagginfoundation.org/it/
Prof. Federico Faggin https://it.wikipedia.org/wiki/Federico_Faggin
Prof. Giacomo Mauro D’Ariano https://it.wikipedia.org/wiki/Giacomo_Mauro_D%27Arian
In redazione il 29 Novembre 2024